Messina

Venerdì 31 Gennaio 2025

Messina, aprono i cantieri Rfi da oltre un miliardo 900 milioni di euro

Aprono i cantieri del fatidico raddoppio ferroviario lungo le tratte dove ancora i treni procedono a binario unico, come ai tempi del Regno delle due Sicilia. Rfi ha dato il via alle attività per la Fiumefreddo-Taormina/Letojanni e per la Taormina-Giampilieri, sull’itinerario che unisce le tre Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Gli interventi per il completamento del raddoppio della linea fra Messina e Catania, parte integrante del Corridoio Ten-T Scandinavia-Mediterraneo (quello che resterà sempre monco, se non verrà realizzato il collegamento stabile sullo Stretto...), consentiranno, nelle previsioni di Rete ferroviaria italiana, di incrementare il traffico merci e migliorare la mobilità dei viaggiatori siciliani, «riducendo di 30 minuti i tempi di viaggio tra le due città e sviluppando un servizio di tipo metropolitano». Nel dettaglio, i lavori della tratta Fiumefreddo-Taormina/Letojanni prevedono la realizzazione di 15 chilometri di nuova linea a doppio binario, di cui 11 in galleria, tra Fiumefreddo e Taormina, con un collegamento per la stazione di Letojanni. Gli interventi sono stati affidati al Consorzio Messina Catania Lotto Sud, per un investimento complessivo di 872 milioni di euro. Nella tratta Taormina-Giampilieri verranno realizzati, invece, oltre 28 chilometri di nuova linea a doppio binario, dei quali più di 25 in galleria e i restanti in rilevati, trincee e viadotti. I lavori saranno eseguiti dal Consorzio Messina Catania Lotto Nord, con un investimento complessivo di 1,43 miliardi di euro. Si leggono “Messina Catania Lotto Sud” e “Lotto Nord” ma entrambi i Consorzi sono costituiti dalla più grande impresa italiana nel settore delle costruzioni, la “Webuild”, associata alla “Pizzarotti Spa” e alle “Partecipazioni Italia Spa”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina  

leggi l'articolo completo