Quella del medico competente è stata una delle prime nomine del neo sindaco Federico Basile. È la figura chiamata, come prevede la legge, alla «sorveglianza sanitaria» del «personale dipendente esposto a rischi lavorativi». Insomma, quando c’è da marcare visita, tocca al medico competente. Il precedente incarico era scaduto il 15 dicembre scorso, così serviva nominare il successore. La scelta è ricaduta – dopo l’adesione alla convenzione Consip con il raggruppamento Sintesi Spa – su Salvatore Abbate. Il quale non è solo un medico, ma anche un consigliere comunale di Taormina, che nel 2019 ha lasciato il Pd, nel quale era stato eletto, per aderire a Sicilia Vera, il partito di Cateno De Luca (e di Basile), siglando un “patto” con il deputato regionale Danilo Lo Giudice. Una nomina come tante, se non fosse che adesso uno dei primi incarichi affidati al dottor Abbate, nel caso specifico dalla segretaria generale-direttrice generale Rossana Carrubba, coincide con uno dei primi “incidenti” tra la nuova Amministrazione e i sindacati. Nei giorni scorsi, infatti, proprio Rossana Carrubba ha inviato una nota al comandante della polizia municipale, Stefano Blasco, invitandolo a notificare l’avviso di vista medica a ben 135 vigili urbani, tra agenti, funzionari e istruttori. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Messina