L’occasione è stata la prima uscita dell’assessore Salvatore Mondello nella prima commissione consiliare. La novità è che a settembre arriverà in Aula il piano generale del traffico urbano di Messina. Un’attesa di un paio di anni, iniziata con la precedente amministrazione, e che è diventata vana perchè quel Pgtu è rimasto per tutto quel tempo su qualche scrivania della Regione in attesa della Valutazione ambientale strategica del quale deve essere corredato prima di arrivare al voto del consiglio.
Adesso la Vas è arrivata, con qualche prescrizione, e così dopo alcune modifiche che sono in corso, a settembre inizierà l’esame dell’Aula. Il Pgtu, e successivamente il Pums, ridisegneranno il concetto di mobilità in tutta la città.
È quello che ha spiegato l’assessore ieri mattina ai commissari introducendo il tema caldo dell’isola pedonale e della ztl.
«Capovolgeremo la prospettiva mettendo al centro il cittadino e non la sua automobile», ha detto Mondello. «Il primo step sono i parcheggi di interscambio, da lì i messinesi potranno prendere il bus, il tram , una bici, un monopattino per andare verso il centro città. Non possiamo più tollerare che per ogni posto auto ci siano quattro auto che girano. In centro devono arrivare meno mezzi privati sia possibile». E poi la dichiarazione secca: «Ci sarà un’isola pedonale e sarà importante. Il perimetro sarà valutato attraverso analisi tecniche, ma abbiamo già una serie di idee contenute nel Pgtu».
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