Messina

Mercoledì 27 Novembre 2024

Messina, al Policlinico i lavori sono ancora fermi

Continua ad essere un’estate molto difficile per il pronto soccorso del Policlinico, con un cantiere completamente fermo e un altro partito solo da poco. Ed è passato quasi un mese da quando abbiamo scritto dei suoi guai lanciando l’allarme. Al padiglione F che dovrà ospitare la futura mega struttura all’avanguardia non c’è nemmeno l’ombra di un operaio, al padiglione C dove attualmente escono letteralmente “pazzi” medici e infermieri, e i pazienti e gli utenti non se la passano certo meglio, i lavori per migliorare le cose sono finalmente in corso ma tutti convivono ormai giornalmente, e tristemente, tra siringhe e calcinacci. L’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, che abbiamo sentito ieri al telefono, torna con noi sull’argomento e dà nuove certezze, quanto meno sui fondi che servono per accelerare. Assessore Razza, ci eravamo lasciati circa un mese addietro e sul tavolo c’era il tema “Inferno al pronto soccorso del Policlinico”, ci sono novità sui fondi? «Sì certo. È stato completato l’iter di trasferimento delle somme nei capitoli dedicati ed è stata completata la procedura di inserimento nel Sic (è il cosiddetto Sistema di informazioni creditizie, una sorta di banca dati sui finanziamenti, n.d.r.). Lunedì o al massimo martedì saranno accreditate le somme, e sottolineo in tempi quasi record per il numero di passaggi imposti dalle norme contabili». Bene, adesso possiamo parlare di tempi di realizzazione di tutto questo ammodernamento? «Sì, i tempi sono di 30 giorni per la terapia intensiva, e alcuni mesi per il Pronto soccorso. Le aggiungo che ho anche dato disposizione al direttore del Policlinico di provvedere ad alcune migliorie per la durata dei lavori. Anche questi interventi sono stati già affidati». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

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