Un nuovo stanziamento - pari a quasi 3 milioni di euro - è stato assegnato al Comune di Barcellona dal Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza delle infrastrutture pubbliche insistenti lungo alcune zone sensibili della città. Premiato lo sforzo degli uffici e l’indirizzo promosso nei mesi scorsi dall'Amministrazione del sindaco Pinuccio Calabrò, che attraverso l'istanza presentata al Dipartimento per gli affari interni e territoriali è riuscita ad ottenere i fondi riferibili all'annualità in corso per interventi su opere pubbliche di primaria importanza per la salvaguardia del territorio. Sono stati finanziati gli interventi per il rifacimento del tratto di rete fognaria della via torrente Mandria nella frazione di Gala (1,5 milioni di euro), messa in sicurezza della sezione idraulica dell'argine sinistro del torrente Longano, all'altezza dell'incrocio tra la via del Mare e la via Cambria (790 mila euro), messa in sicurezza della sezione idraulica dell'argine destro del torrente Idria (362 mila euro) e i lavori di consolidamento e stabilizzazione della scarpata nella frazione di Acquaficara (234 mila euro).
Tutto sulla base del decreto governativo e nel computo della graduatoria pubblicata ieri dal Ministero, che lo scorso gennaio invitata i Comuni a fare richiesta per una o più opere da finanziare. Nella fattispecie, in virtù di una popolazione superiore a 25.000 abitanti, Barcellona non poteva richiedere fondi superiori a 5 milioni di euro.
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