Meno di quattro settimane al mezz’agosto e si avvicina anche il ritorno della processione della Vara. Dopo il “nulla di fatto” dello scorso biennio, l’attesa della città per quella che è la più tradizionale delle sue feste cresce in maniera evidente. Lo scorso fine settimana sono scaduti i termini per la presentazione delle proposte di iniziative utili ad arricchire il programma delle attività legate alla processione e, più in generale, all’agosto messinese. Ieri l’assessore alla cultura Enzo Caruso ha dato un primo sguardo alle 6 proposte arrivate e che, a prima vista, sono apparse tutte compatibili con lo spirito del periodo e della manifestazione. Sarà poi la giunta a dover decidere con quali delle proposte arricchire il calendario. Il Gruppo Storico Vara e Giganti, “motore” della processione perché coordinerà i tiratori e i timonieri, ha presentato un programma molto dettagliato. Fra le proposte anche quella di esporre il Cero votivo a Palazzo Zanca e la Madonna della Bara che “viaggia” all’interno della machina votiva ed è sconosciuta ai più. Dagli amici del compianto Franz Riccobono, l’idea di presentare una mostra di opere e collezioni sull’Agosto messinese dello storico scomparso a marzo scorso e a cui Palazzo Zanca dedicherà questa edizione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Messina