«Nei primi mesi di attività, la Zes Sicilia orientale ha già attirato investimenti per 55 milioni di euro. Di questi, ben 54 milioni si sono concentrati nel Catanese, che copre 1.700 dei 3.600 ettari complessivi dell’area». Sono i numeri che qualche giorno fa il commissario Alessandro Di Graziano ha fornito, nel corso di un incontro dedicato alla Zona economica speciale, organizzato in collaborazione con Confindustria Catania, Cna e Ordine dei Commercialisti del capoluogo etneo. E Di Graziano, l’uomo che è stato chiamato a governare i processi di attuazione di una delle due Zone economiche speciali dell’Isola, quella che comprende anche Messina e la sua provincia, sarà oggi in città per un confronto che si annuncia di estrema rilevanza. È il primo incontro ufficiale non solo tra il commissario della Zes Sicilia Orientale e i rappresentanti delle forze economiche messinesi, con Camera di Commercio e Sicindustria in testa, ma è anche il primo faccia a faccia con il nuovo sindaco metropolitano di Messina Federico Basile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina