«L’ospedale di Taormina non sarà depotenziato, non c’è nessuna volontà di ridurne le potenzialità. Verrà fatto tutto il possibile per affrontare le criticità in atto». Lo afferma il commissario straordinario dell’Asp Messina Bernardo Alagna, che effettuerà lunedì un sopralluogo al presidio San Vincenzo per fare il punto sulle criticità in atto nella struttura di contrada Sirina, afflitta da una situazione di forte sofferenza in diversi reparti e che rischia di andare ancora più in difficoltà in questi mesi estivi nei quali subentreranno ulteriori fattori. In alcune Unità operative dell’ospedale manca il personale medico e infermieristico, ci sono problematiche legate anche alle strumentazioni e inoltre in questa fase si inseriscono altre dinamiche, come il ritorno dei contagi da Covid, l’incremento delle presenze in zona che mette ancora di più sotto stress la struttura e ferie che, in ogni caso, dovranno poi essere concesse (ad agosto in particolare) al personale della struttura.
«I problemi del San Vincenzo, purtroppo, sono datati – spiega il commissario Alagna –. Nella quasi totalità si tratta di criticità che partono da lontano e oggi i nodi vengono al pettine. Abbiamo già affrontato, tra l’altro, alcune situazioni che rappresentavano delle carenze pregresse e adesso cercheremo di fare la stessa cosa. Abbiamo già fatto il punto della situazione con il direttore sanitario del San Vincenzo, Paolo Cardia».
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