“Apprezziamo la partecipazione al sit dei candidati a sindaco De Domenico, Sturniolo, dell’assessore designato Grazia in rappresentanza di Croce, nonché il messaggio che ci ha fatto pervenire Totaro. Abbiamo avuto modo di confrontarci sui problemi della scuola nella città di Messina e sulle soluzioni proposte”. Lo dicono in una nota congiunta i segretari provinciali della Flc Cgil, Pietro Patti, Cisl scuola, Maria Falcone, Uil scuola, Salvatore Piccolo, Gilda, Santi Marchetta, e Snals, Antonio Princiotta. “Ancora una volta – aggiungono – il governo nazionale ha deciso di derubricare la scuola dalla sua agenda politica a tema di second’ordine. Lo ha fatto con un decreto che non tiene conto del ruolo e delle istanze delle organizzazioni sindacali e non affronta un solo problema in cui versa la scuola, soprattutto nel Mezzogiorno. Bisogna partire dal riconoscimento del lavoro svolto dal personale della scuola – continuano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali – i cui salari sono molto al di sotto della media europea e dalla stabilizzazione del personale precario. Serve un’edilizia scolastica all’altezza, ridurre il numero di studenti per classe, aumentare il tempo scuola. Queste sono le priorità – concludono – che il governo non vuole vedere e che non smetteremo mai di chiedere. Basta decreti legge calati dall’alto, l’esecutivo faccia un passo indietro e lavori insieme a noi per il bene della scuola, delle nuove generazioni e del nostro Paese”.