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Barcellona, sabotaggi seriali alle reti «opera di vigliacchi criminali»

Barcellona, le indagini della Polizia vanno avanti serrate e intanto il sindaco ricostruisce e bolla l’escalation di danneggiamenti

Si scoprono nuove azioni di sabotaggio sia al sistema fognario che all'impianto elettrico di pubblica illuminazione. Oltre alle manomissioni – già denunciate all'autorità giudiziaria – del quadro elettrico che aziona le pompe di sollevamento dei reflui fognari per convogliarli nella condotta principale che scorre sul lungomare di Spinesante per poi riversarli nel depuratore di Cantoni e nei pozzetti della condotta fognaria che scorre accanto alla Saia D'Agri – le cui modifiche determinano nel corso delle prime ore del mattino uno sversamento anomalo di reflui fognari nel canale di scolo del troppo pieno che si riversa sulla spiaggia – sono state appurati, infatti, ulteriori sabotaggi agli interruttori crepuscolari della pubblica illuminazione. La ditta Gera Longano, affidataria del servizio per la manutenzione della pubblica illuminazione, non ha solo accertato, lo scorso 13 maggio, la manomissione della cabina elettrica collocata sul marciapiede e situata in via Spinesante angolo via Eolie, dov’è stata tagliata da sconosciuti la catena di chiusura della cabina per inserire in modalità manuale l'interruttore dell'accensione, tanto che l'illuminazione pubblica è risultata accesa dalle 8,30 del mattino. Ieri, in particolare, è stata verificata un'altra manomissione alla cabina dell'impianto elettrico di piazza delle Ancore nel cuore di Calderà. Non si tratta di casi isolati perché i cittadini stanno segnalando disfunzioni dell'impianto elettrico della pubblica illuminazione. Le luci rimangono spente di sera e la notte ma si accendono poi... al mattino.

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