Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Rapporto MobilitAria, futuro green e a zero emissioni: Messina deve fare tanta strada

L’emergenza epidemiologica ha inevitabilmente condizionato gli spostamenti e il comparto del trasporto pubblico. Tanto che le regole anti-Covid e le azioni delle singole Amministrazioni hanno determinato un aumento della ciclabilità, oltre a un vero e proprio boom del monopattino elettrico. Sull’altra faccia della medaglia è impressa la crisi del trasporto collettivo, con una significativa riduzione dell’utilizzo delle automobili. Sono questi i principali temi del Rapporto “MobilitAria 2022”, realizzato da Kyoto Club e dall’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iia), in collaborazione con Isfort, nell’ambito della campagna europea Clean Cities, che analizza i dati della mobilità e della qualità dell’aria al 2021 nelle 14 Città metropolitane italiane. Tra cui figura quella di Messina. Qui Palazzo dei leoni ha approvato il Piano urbano della mobilità sostenibile, con i seguenti obiettivi strategici: migliorare la viabilità urbana (riduzione congestione verso il centro storico e riorganizzazione della sosta); potenziamento del Trasporto pubblico locale per favorirne l’uso per spostamenti medio-lunghi quotidiani; favorire l’uso della bici per spostamenti medio-brevi (ampliamento rete ciclabile urbana e suburbana, che è pari a 7.160 km totali al 2021, servizi accessori alla ciclabilità); migliorare la qualità ambientale (ampliamento percorsi pedonali, garantire accessibilità a tutti, diminuzione dell’inquinamento); maggior sicurezza; digitalizzazione (potenziare le piattaforme di infomobilità e miglioramento della comunicazione tra Amministrazione e società di logistica); sviluppo del cicloturismo lungo la costa e entroterra (connessione dei percorsi esistenti). Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

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