Sarà una Pasqua col primo pienone di stagione a Taormina. La Perla dello Ionio si presenta in queste ore gremita da tanti visitatori. Il movimento si caratterizza soprattutto per il turismo di prossimità ma stanno cominciando a fare ritorno in città dopo due anni di pandemia i turisti stranieri. Le previsioni ottimistiche in vista di Pasqua e Pasquetta hanno trovato conforto nelle prenotazioni che sono giunte alle strutture ricettive e si stanno già vedendo importanti segnali di risveglio anche per quanto riguarda la clientela nel settore della ristorazione. Già nella giornata di ieri il Corso Umberto si è riempito di turisti ed alcuni avventori hanno approfittato di una giornata soleggiata per concedersi una visita ai siti archeologici e in alcuni luoghi caratteristici della città come la villa comunale. «Il trend di questa Pasqua lo stiamo vedendo già per le strade – spiega il presidente dell'Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler –. Taormina è quasi sold-out. Taormina sarà piena all'80% da qui a Pasquetta. Poi avremo, a seguire, una occupazione media che si attesterà dopo Pasqua tra il 50 e il 60 per cento. I turisti stranieri stanno tornando anche se non siamo ancora sui livelli del periodo pre-pandemia. Gli americani ci sono e anche australiani e canadesi stanno tornando ma possiamo dire che si tratta dei più “coraggiosi”: manca ancora una buona parte di clientela che risente delle incertezze del momento e che speriamo di accogliere qui nei prossimi mesi». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina