La nuova era dei mercati di Messina, quella che sembrava potersi aprire già in questo 2022, in realtà, deve ancora attendere. Nonostante le attività preparatorie siano piuttosto avviate e qualcuna persino conclusa, i lavori con cui dovrebbe avvenire il restyling dei mercati di Vascone e Sant’Orsola non sembrano affatto dietro l’angolo.
Per quanto riguarda l’area di via Catania, l’aggiudicazione delle opere con cui dovrebbe essere rifatto il fondo, la copertura e tutto il sistema di scolo, oltre a quello elettrico, è arrivata il 24 febbraio. Se ne è occuperà la S.L. infrastrutture di Modica che ha superato la concorrenza di altre 171 aziende con la sua offerta di ribasso del 30,2% e quindi di 820.000 euro. Da allora sono in corso tutte le verifiche amministrative del caso, ma dell’avvio del cantiere non c’è certezza.
In questa settimana invece, è attesa l’esecuzione delle indagini geognostiche che permettano di completare la progettazione del nuovo mercato S. Orsola. Quest’area deve essere abbattuta e ricostruita su tre elevazioni. Spazi per la vendita ma anche per un parcheggio, e per consumare i prodotti nelle zone di ristorazione dedicate.
Qui l’ostacolo è di altro genere. I commercianti sono destinati ad andare all’ex Mandalari con gli operatori del mercato bisettimanale destinati a rimanere in strada sul viale Giostra. Il vero nodo è però la titolarità dell’area.
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