Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, sulla Via Don Blasco cala il “gelo” tra Comune e Ferrovie

Bonifica dell’area ex Rifotras, sottopasso ferroviario di via Santa Cecilia e nuovo ponte di collegamento al cavalcavia. Sono questi i tre grandi punti interrogativi lungo il percorso che porta al “vero” completamento della nuova via Don Blasco. Le tre criticità al centro della riunione che ha voluto convocare per ieri il commissario straordinario di Palazzo Zanca, Leonardo Santoro. Il quale, quando ha rimesso assieme tutto l’incartamento sulla via Don Blasco, è giunto alla conclusione che su troppi aspetti «siamo fermi a qualche anno fa», e cioè al 2018, quando Santoro, nelle vesti di capo del Genio civile, prima stoppò il progetto e poi concesse il nulla osta.
Al tavolo tecnico di ieri c’erano la direzione lavori, il Rup, rappresentanti di Autorità Portuale, impresa e Rfi. Nei giorni scorsi proprio Rfi aveva comunicato la volontà di non partecipare al tavolo tecnico per motivi legati ad impegni assunti precedentemente, chiedendo di essere contattati per concordare preventivamente gli ulteriori incontri. In realtà c’è un certo “gelo”, sulla questione Don Blasco, tra Palazzo Zanca e le Ferrovie, tanto che Santoro si sarebbe mosso con una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, chiedendo più “attenzione” su Messina a Rfi, andando oltre le celebrazioni per la nave Iginia.
All’incontro di ieri, però, sono stati definiti gli aspetti tecnici che consentiranno al commissario e al presidente dell’Autorità di Sistema portuale, Mario Mega, di sottoscrivere la convenzione e permettere così l’accreditamento di 5 milioni di euro, quota di finanziamento a carico dell’Authority. Relativamente ai lavoro di bonifica dell’area ex Rifotras, il Rup Silvana Mondello ha comunicato di avere provveduto all’aggiudicazione dei lavori ad una ditta che si occuperà delle attività necessarie, «stante la mancata disponibilità, ad oggi non manifestata, da parte della ditta stessa».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia