Messina

Sabato 05 Ottobre 2024

Reddito di cittadinanza, ecco i tirocini del Comune di Messina

Palazzo Zanca

Ogni opportunità lavorative, sebbene limitata ad un periodo di tempo già stabilito, diventa occasione da non perdere, specie in un contesto difficile, dal punto di vista occupazionale, quale è Messina. A maggior ragione in una fase storica come questa. Le opportunità arrivano da Palazzo Zanca, con una serie di avvisi, due dei quali finanziati dal cosiddetto “Fondo povertà”. Il primo riguarda l’attivazione di ben 75 tirocini di inclusione sociale, riservati ai beneficiari che fanno parte dei nuclei familiari regolarmente iscritti negli elenchi del Reddito di cittadinanza, residenti nel comune di Messina e che risultano disoccupati inseriti negli elenchi del Centro per l’Impiego. Il budget totale, 540.000 euro, consente di attivare 75 tirocini della durata di 12 mesi ciascuno, per un massimo di 20 ore settimanali, a fronte di una retribuzione mensile di 600 euro (oltre ad oneri per assicurazione ed Inail). Ci sono 30 giorni di tempo (a partire dal 18 marzo scorso) per presentare domanda; verrà poi redatta una graduatoria, che prevede una serie di punteggi in base al reddito Isee (il massimo di 7 punti per chi ha reddito zero, il minimo di 1 punto per chi ha oltre 5 mila euro), al numero dei componenti il nucleo familiare (1 punti per un solo figlio a carico, 4 punti per 4 o più figli, 3 punti se in famiglia c’è almeno un soggetto con invalidità), al periodo di disoccupazione (il massimo è 5 punti per chi è senza lavoro da oltre 4 anni), alla condizione abitativa (zero punti per chi ha casa di proprietà, 4 per chi vive in abitazioni di edilizia pubblica o popolare) e all’età (2 punti per chi ha da 18 a 30 anni, 1 punti per chi ha tra i 31 e i 50 anni, zero per gli over 50). In caso di parità di punteggio complessivo, verrà data precedenza al richiedente di età inferiore. Nella giornata di ieri, invece, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, Sezione Concorsi, l’estratto dell’avviso di selezione pubblica, per soli titoli, per l’assunzione a tempo pieno e determinato, anche in questo caso per la durata di 12 mesi, di 8 assistenti sociali, categoria D1. A disposizione ci sono oltre 280 mila euro: prevista una riserva del 30% per i volontari delle Forze armate. Questo avviso è strettamente legato al primo, in quanto gli assistenti sociali dovranno occuparsi proprio delle azioni di sostegno al Patto per l’inclusione sociale dei percettori del Reddito di cittadinanza. Il compenso è quello previsto dal contratto nazionale del comparto del personale delle Regioni-Autonomie locali. Infine sempre ieri è stato pubblicato l’avviso di selezione pubblica, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e determinato, fino al 31 dicembre 2023, di ben 66 funzionari direttivi (categoria D1) vari profili. Anche qui c’è un 30% di riserva per i volontari delle Forze armate. Qui un certo peso lo avranno i titoli di studio (6 punti) e quelli di servizio (4 punti). L’ambito è quello del Pon Metro, programma Capacity Building, e nello specifico il Comune cerca 36 funzionari tecnici, 15 amministrativi, 5 contabili, 2 avvocati, 5 funzionari legali, 3 esperti in gestione e sviluppo di sistemi informativi.

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