Un giovane è stato sorpreso mentre percorreva la A18 Catania-Messina in maniera irregolare, andando a zig-zag e mettendo a rischio tutta l’utenza stradale. Per fortuna, grazie ad una comunicazione pervenuta dal Centro Operativo Compartimentale di Catania e ad alcune segnalazioni di utenti in transito sulla stessa A18, una pattuglia della Sottosezione polizia stradale di Giardini Naxos è riuscita a rintracciare l’auto ed il conducente poco attento nella guida. Ricerche lungo la tratta stradale per circa un’ora fino al fermo del veicolo che, per motivi di sicurezza, è stato accompagnato fuori dalla sede stradale. Appena sceso dal veicolo, il conducente dell'auto presentava diversi sintomi legati allo stato di ebbrezza. Adottando tutte le procedure previste dalla Legge e, nel rispetto delle normative anti-Covid, è stato richiesto allo stesso di sottoporsi alle prove etilometriche dell’alcotest, riscontrando in due momenti diversi un tasso alcolemico di 2,32 g/l e di 2,62 g/l. Nel caso di specie i limiti sono stati notevolmente superati. Per la guida tenuta e, secondo le previsioni di legge, al conducente, originario della zona, qualche bicchiere “di troppo” è costata la patente, ritirata per la successiva sospensione, e l’auto, sequestrata per la successiva confisca, oltre ad essere stato deferito all’Autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza.