Cittadini che hanno necessità di recarsi nella palazzina comunale, il cosiddetto “Palazzo satellite”, dove hanno sede gli uffici dei “Servizi demografici” da mesi costretti a sostare nelle scale con gravi disagi ed a conferire – restando in precario equilibrio nello spazio di un solo gradino – attraverso una feritoia di una porta vetrina con il personale comunale addetto al rilascio di documenti e certificati. Nei locali comunali, lo scorso 18 febbraio, non è stato consentito l'accesso nemmeno al consigliere comunale del Pd David Bongiovanni che si era recato negli uffici dei “servizi demografici” per prendere cognizione e acquisire informazioni sulle modalità con cui vengono resi gli stessi servizi alla cittadinanza. Servizi che da mesi sono oggetto di segnalazioni e lamentele diffuse. Adesso Bongiovanni ha presentato un esposto, per chiedere di rimuovere la situazione di pericolo esistente, consentendo – nel rispetto delle cautele imposte dalla normativa – l’ordinato accesso del pubblico agli uffici comunali; di sanzionare la condotta del funzionario Salvatore Di Pietro, «per aver predisposto o, comunque, mantenuto la situazione di pericolo e per aver impedito allo scrivente consigliere comunale lo svolgimento dei propri compiti istituzionali. Si chiede – prosegue Bongiovanni – che sia valutata l'organizzazione dell'ufficio e soprattutto il comportamento del funzionario responsabile dello stesso, l'ex vice comandante dei vigili urbani Salvatore Di Pietro trasferito all'anagrafe a seguito dell'inchiesta in cui lo stesso è imputato nel relativo processo per reati contro la pubblica amministrazione. Esposto che è stato indirizzato al sindaco Calabrò, alla segretaria generale Natoli Scialli, al dirigente dei servizi demografici, all'ufficio procedimenti disciplinari, all'assessore alle Autonomie locali, al presidente del Consiglio Paride Pino, che ha espresso solidarietà a Bongiovanni e che porterà la questione in Aula, per esporre quanto accade quotidianamente ai cittadini utenti degli uffici demografici. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina