La città, da un paio di settimane, si è arricchita, nell’area di Messina Sud, di due nuove sedi del Cpia, centro provinciale per l’istruzione degli adulti. I locali saranno condivisi con gli istituti comprensivi Albino Luciani di Fondo Fucile e Catalfamo del Cep. Aree nelle quali da tempo era emersa la necessità di avere almeno uno di questi riferimenti. Scopo dei Cpia, istituzioni scolastiche statali a se stanti, dotate del medesimo profilo delle altre scuole del territorio e da non confondere con i corsi serali, è di offrire alla cittadinanza l’opportunità di completare gli studi con il conseguimento della licenza media; adempiere all’obbligo formativo; permettere agli stranieri di apprendere la nostra lingua. «I Cpia – spiega il dirigente scolastico Giovanni Galvagno – coprono quella fascia di utenza che altrimenti sarebbe trascurata, poiché le altre tipologie di istituzioni scolastiche si occupano della popolazione in età scolare. La missione comprende anche il conseguimento dell’innalzamento del livello di istruzione della popolazione adulta e giovane-adulta, secondo quanto promosso dalla politica europea. Dunque, svolgono un ruolo di rilievo, poiché comprendono fasce di popolazione che altrimenti resterebbero escluse dal sistema scolastico italiano. Non si persegue solo il fine di facilitare l’inserimento dell’individuo nel mercato del lavoro, ma innanzitutto ci si propone di permettere a tutta la popolazione di esercitare il diritto all’istruzione e di beneficiare della possibilità di una formazione permanente in età adulta, in un contesto multietnico e multiculturale». Avvicinarsi alla formazione in alcuni casi può essere facilitato anche dal percorso extrascolastico che è stato fatto dopo aver lasciato prematuramente la scuola. «All’inizio del percorso d’istruzione, allo studente vengono riconosciti i saperi, le abilità e le competenze già acquisiti, non solo attraverso la frequenza pregressa di scuole o corsi – spiega il preside del Cpia Messina Giovanni Galvagno – ma anche con la personale esperienza lavorativa o dalla semplice esperienza di vita e si individuano le esigenze formative. Va da sé che i docenti devono essere preparati a modulare gli interventi su un’ampia scala di possibilità, a seconda del caso, dovendo mostrarsi capaci di apertura mentale e di empatia, poiché devono spesso fare i conti con il confronto tra culture diverse e con persone che vivono in contesti non di rado lontani dal benessere sociale, oltre che dare risposte adeguate nei contenuti e nella formulazione, sul piano culturale». Le lezioni sono tenute nella fascia pomeridiana per cinque giorni la settimana, agevolando così la frequenza di chi già lavora. Accanto ai percorsi finalizzati al completamento degli studi, i percorsi per l’apprendimento della lingua italiana, promuovono il perfezionamento delle competenze, per l’acquisizione del livello A2 , indispensabile per il rilascio del permesso di soggiorno illimitato. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2022/2023 sono già aperte. Per iscriversi o per avere informazioni, rivolgersi alla segreteria del Cpia Messina in via Università 2, o chiamare lo 090 67337 oppure 090 7000453.