Le casse di Palazzo dei Giurati continuano a soffrire l'assenza di una considerevole parte dei tributi che non vengono introitati, e diventa così sempre più complicato far fronte alle pendenze milionarie dell'ente. Adesso spunta anche un altro debito che il Comune di Taormina sarà chiamato ad onorare nei prossimi mesi: quello delle parcelle non pagate ai legali che hanno assistito l'ente locale negli innumerevoli contenziosi che lo hanno visto, direttamente o indirettamente, coinvolto. C'è, infatti, complessivamente, un milione di euro da pagare ai vari legali che hanno rappresentato in questi anni la casa municipale e che attendono di essere retribuiti. Si tratta di un debito che potrebbe anche essere ancora più sostanzioso visto che la stima attuale degli impegni di spesa da onorare sul contenzioso tiene conto di quanto compreso alla data del 31 dicembre 2020 nell'ultimo bilancio consuntivo approvato di recente dal consiglio comunale. Adesso è atteso quanto prima in aula anche l'esercizio definitivo dell'anno appena trascorso. La necessità sarà quella di fare fronte in tempi rapidi a questo debito anche per non rischiare di andare incontro al pericolo incombente di nuove azioni ingiuntive nei confronti del Comune. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina