Si registrano ancora contagi nelle case di riposo cittadine. Al momento, sono due le comunità dove i focolai sono stati più estesi in riva allo Stretto: la casa di riposo “Come d’incanto”, dove i test molecolari hanno dato esito di 12 persone positive, tra operatori e ospiti, e la comunità “S. Chiara” delle Ancelle Riparatrici, con 13 contagiati. Tra loro anche qualche operatore, che attualmente permane in isolamento a casa. Gli anziani, invece, fortunatamente asintomatici, sono stati subito isolati. In questo quadro complessivo di trasformazione del Covid vigono delle regole ben precise nelle comunità e soprattutto nelle scuole dove si verificano casi di infezione. Proprio per far fronte alle interminabili richieste di tamponi, alle attese e alle code, anche in Sicilia partono gli screening gratuiti per gli alunni delle scuole medie e di quelle superiori nelle farmacie abilitate. Sono 93 a Messina e provincia che hanno accettato le convenzioni con l’Asp e quindi che hanno gli accessi al sistema regionale Sirges. In pratica, per chi frequenta Medie, Licei e Istituti tecnici, in caso di positività in classe scatta il regime di autosorveglianza. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina