Nessun obbligo sul possesso del Green pass, ma solo controlli a campione. Da martedì prossimo, cambiano le regole per entrare nelle rivendite di tabacchi, dove potrebbe capitare che venga richiesto il certificato verde base anche per acquistare un pacchetto di sigarette o delle caramelle. Sulla base delle nuove disposizioni governative, dall’inizio di febbraio i tabaccai non devono necessariamente fare i controlli sul possesso dei Green pass alla clientela, ma posso svolgerli a campione. Per quello che all’inizio sembrava un obbligo che aveva sollevato il malcontento dei tabaccai a livello nazionale, alcuni giorni fa è arrivato il chiarimento che si tratta di una verifica discrezionale che i gestori delle rivendite di tabacchi potranno fare soltanto a campione. Resta invece l’obbligo del super Green pass per giocare alle slot machine. La novità, anche se non prevede vincoli, non piace molto ai tabaccai messinesi: alcuni la vedono come un’inutile perdita di tempo soprattutto per i clienti, per altri alla fine non cambierà molto, anche perché non c’è un obbligo e i controlli si dovranno fare solo a campione. Nel frattempo, si sono già organizzati. «Faremo dei controlli a campione, ma non siamo obbligati a farlo a tutti quelli che entrano», spiega Francesco Romeo, della tabaccheria di viale Regina Elena. «Continueremo a lavorare tranquillamente – aggiunge – ogni tanto controlleremo a campione i clienti. Certamente, è un lavoro e un impegno ulteriore perché per acquistare le sigarette si entra soltanto per pochi secondi. Per coloro che dovranno giocare con le slot machine, invece, ci sarà il controllo per tutti perché dovranno soffermarsi più a lungo». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina