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Comune di Messina, slittano il bilancio e progetti per 15 milioni: ecco quali

Palazzo Zanca è in ritardo nell’approvazione del Rendiconto 2020 e per questo non potrà appaltare immediatamente diverse attese opere

L’ultima è chiamata è per oggi, ma è presso che impossibile che possa evitare il patatrac. E si profila l’ennesimo casus belli fra amministrazione e consiglio. Ieri una seduta d’ Aula è andata deserta. Quella in cui era all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo ‘20 del comune.

Un passaggio che sarebbe dovuto avvenire entro il 30 settembre e che, visto il ritardo, ha portato alla nomina di un commissario regionale ad acta per l’approvazione. L’amministrazione, dopo le verifiche del collegio dei revisori dei conti, ha fatto arrivare in aula il documento contabile il primo dicembre, quindi già con ritardo, ma da allora l’atto non è approdato per la votazione del consiglio.

In mezzo tre sedute di commissione con un’astensione tecnica. Il commissario regionale ha dato come scadenza l’11 gennaio per l’approvazione del bilancio, quindi il tempo non manca. Tuttavia se fosse stato approvato entro oggi, il Comune avrebbe potuto utilizzare immediatamente l’avanzo di amministrazione di 15 milioni, avviando una serie di appalti per progetti preziosi e utili. Oggi è stata fissata una nuova seduta, ma ammesso che venga approvato, non ci sarebbero i tempi per i successivi passaggi in Giunta, con i Revisori e quindi di nuovo in Aula per la modifica del previsionale ‘21. Attenzione i 15 milioni non sarebbero persi, ma potrebbero essere spesi solo dopo il prossimo consuntivo, quindi fra poco meno di un anno.

Quali opere? I progetti che sarebbero potuti immediatamente andare a gara erano sparsi in tutta la città. C’erano il completamento interventi di riqualificazione impianti di illuminazione nei territori della IV-V-VI circoscrizione per l’importo di € 252.000; realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria relativi alla terrazza dell’immobile comunale destinato agli “alloggi di transito” per 180.000 euro; realizzazione delle opere infrastrutturali di completamento nel territorio relativamente agli impianti di rete fognaria; l’impianto di climatizzazione nella struttura del PalaRescifina per l’importo di 490.000 euro così da completarne l’agibilità; interventi di ripristino e decoro cimitero centrale per l’importo di 1.470.000 euro e nei cimiteri suburbani per 2 milioni, e l’ampliamento del cimitero di Pezzolo per 400.000 euro; realizzazione rampe Giostra ed annunziata per l’importo di € 2.800.000, opera centrale per la conclusione del terzo lotto e che consentirebbe un collegamento diretto fra lo svincolo di Giostra e la galleria San Jachiddu; manutenzione straordinaria strade per l’importo di 1.598.671 euro; acquisto terreno ex Don Orione per l’ampliamento della scuola “Drago”per 1,1 milioni; la realizzazione della rampa emergenziale San Filippo superiore per 221.000 euro.

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