Idee chiare e tempi rapidi per evitare pericolosi salti nel buio. Il giorno dopo la seduta di consiglio comunale che ha trovato l’unanime presa di posizione delle forze politiche, sindacali e di Sicindustria, si è tracciato il percorso da seguire per evitare che da Roma si confezioni il “peggior regalo di fine anno” per Milazzo e il suo comprensorio: il ridimensionamento della Raffineria e di tutto ciò che in termini occupazionali attorno ruota intorno ad essa. Ma non solo. Contestualmente all’impegno di operare per sistemare la questione Aia, si aprirà un tavolo permanente di lavoro tra politici, sindacati, rappresentanti degli industriali e la stessa Ram per decidere il futuro del territorio, che guardi non solo all’occupazione presente e possibilmente futura, ma anche al risanamento, alla tutela dell’ambiente e del diritto della salute. Un impegno che il sindaco, in chiusura di dibattito, ha chiesto e ottenuto da tutti i presenti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina