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Messina, stasera canta Bennato. Ecco come entrare a Piazza Duomo

Area presidiata e 4 varchi d’ingresso

E oggi il primo concerto accenderà la musica a piazza Duomo, la location dei “main event” del cartellone della Messina natalizia. Ieri gli ultimi preparativi per la costruzione di un grandissimo palco da oltre 20 metri sul quale salirà , oggi alle 21, Edoardo Bennato.
Sarà anche il primo vero test sulla sicurezza nell’area a fronte di una serie di restrizioni che saranno introdotte a partire dalle 19 di oggi. Le diverse riunioni degli organi deputati alla gestione di eventi pubblici come quelli dei concerti che abbiano un richiamo di questa portata, si sono concluse in Questura ieri sera con il varo di tutti i piani necessari a garantire lo svolgimento del concerto senza pericoli derivanti dalla concentrazione di persone in piazza e dai timori derivanti dalla pandemia.

Ecco come si entra a Piazza Duomo

Per questa ragione oggi dalle 19 l’area vasta di piazza Duomo sarà di fatto “consegnata” all’evento. Due ore prima del primo accordo di Edoardo Bennato, saranno chiusi i varchi d’accesso alla piazza. All’interno di un ampio quadrilatero che è già area pedonale non sarà possibile entrare a piedi se non si è in possesso del super Green pass, cioè quello rilasciato con la doppia, o tripla vaccinazione. Questo varrà non solo per chi vorrà ascoltare gratuitamente il rocker napoletano ma anche per raggiungere i tanti locali che si trovano in quell’area.
All’interno della zona Duomo, potranno sostare al massimo 6000 persone in contemporanea. Quindi dovrà essere effettuata una conta sia di chi entra che di chi esce per avere un monitoraggio continuo.

Le vie d’accesso saranno tutte chiuse al libero ingresso, ma saranno realizzati 4 punti di accesso nei quali scatteranno i controlli del super Green pass e della mascherina che è obbligatoria anche all’interno della piazza, nonostante ci si trovi all’aria aperta (è vigente un’ordinanza specifica del governatore Musumeci).
I quattro varchi dai quali si potrà entrare sono quelli di via I settembre, angolo via Battisti, via Venezian (in quell’area, e in via Università scatteranno anche i divieti di transito e di sosta per le auto), via Colombo, che è la strada pedonale che dal Municipio porta alla piazza della cattedrale. Il quarto e ultimo punto di accesso è in corso Cavour, nel punto più a sud quindi vicino a via Venezian. In questi check point gli addetti, con un conta persone verificheranno gli ingressi e i passaporti verdi con il coordinamento di un responsabile dei varchi. Tutti gli altri punti di ingresso saranno chiusi e presidiati per evitare l’afflusso incontrollato. Off limits gli ingressi da via Loggia dei Mercanti o da via S.Giacomo o da via Argentieri o via Università. Al lavoro 60 persone, 30 steward e altrettanti volontari, più le forze dell’ordine schierate dalla Questura.
«Si tratta di un primo test di un evento importante che nella situazione che attraversiamo rende ancora più probante il lavoro di chi organizza – dice l’assessore Francesco Gallo –. Ci affidiamo al senso di responsabilità di tutti. Confermiamo anche i concerti di Michele Zarrillo e Riccardo Fogli, lunedì e martedì prossimi».

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