A Busacca e ai suoi prestanome erano riferiti beni e numerose attività ricreative (discoteche, sale per cerimonie, lounge bar, ristoranti), alberghi, strutture ricettive, cooperative sociali, agricole e faunistiche, immobili (taluni dei quali di notevole pregio), nonché consistenti beni strumentali e importanti somme di denaro trasferite all’estero, quali ricavi dell’illecita attività.
Sotto chiave sono finiti per esempio Villa Hera, un immobile in via dei Castriciani e Villa Iris a Milazzo, altri tre immobili in centro, Villa Rosa, un centro residenziale sociale in via Palmara, le strutture riabilitative Villa Blu di Milazzo, Villa Ardesia di Pace del Mela, Villa Celeste, e poi l’azienda Agro Nebrodi di Santa Domenica Vittoria.
A Giuseppe Busacca sono stati sequestrati 12 beni immobili, 10 fabbricati e 2 terreni, tra Milazzo e Pace del Mela, oltre a 7 rapporti bancari aperti in sportelli di Poste Italiane e vari istituti di credito. Sequestri di beni sul piano nominale hanno subito anche Alessandro Busacca e Nora Scuderi.
Sedici le ditte sottoposte a sequestro: coop Genesi, Quattro B srl, Gab srl (Villa Hera), Petit srl, coop Cesim, coop Agro Nebrodi, coop Consortile Arca, coop Nebrodi Evoluzione, coop Brand Nebrodi, coop Sies, coop Diapason, coop S. Vincenzo, Scuola cattolica “S: Vincenzo de’ Paoli”, Società cooperativa sociale Sant’Ignazio, Narab srl, coop sociale Salumificio dei Nebrodi.
I giudici hanno nominato amministratore dei beni la dottoressa Maria Concetta Tripodi ed hanno fissato l’udienza di trattazione per il 2 marzo del 2022, anche per la discussione della proposta di applicazione della sorveglianza speciale a carico di Santo Napoli (per 5 anni) e Giuseppe Busacca (per 3 anni e 6 mesi), e hanno invitato formalmente tutti gli altri soggetti coinvolti in relazione alle società sottoposte a sequestro, che sono in questa fase, al “netto” delle successive identificazioni: Alessandro Busacca, Gianluca Domenico Busacca, Nora Scuderi, Walter Sottile, Antonino Napoli, Francesco Rantuccio, Rosetta Di Stefano, Giuseppina La Spada, Valentina Gitto, Stefania Ro, Pietro Scattareggia.
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