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Messina: addio a padre La Marca, per nove anni rettore del santuario di S. Antonio

Le esequie saranno celebrate domani, alle 11, nella basilica santuario di S. Antonio.

Mancherà a quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarlo per il suo carattere gioioso e la grande disponibilità, doti che hanno caratterizzato la sua vocazione sacerdotale spesa nel testimoniare il carisma di S. Annibale Maria Di Francia. E’ scomparso ieri dopo una lunga malattia padre Luigi La Marca, già rettore del santuario di S. Antonio dal 1996 al 2005. Originario di Canicattì in provincia di Agrigento il religioso, laureato in lettere e ordinato sacerdote a Roma nel 1961, è stato uno dei primi ragazzi a entrare nel 1946 a soli 14 anni come “apostolino” al seminario minore di Cristo Re. Ha ricoperto diversi incarichi pastorali come direttore dell’oratorio di Urbania in provincia di Pesaro Urbino e vice parroco nelle città di Napoli, Padova e Palermo. Al suo nome è legato l’avvio dell’opera dei padri rogazionisti nella vallata di Bordonaro nel 2005, a un anno dalla canonizzazione di S. Annibale; lì ha svolto il ministero di parroco fino al 2011, anno in cui è stato chiamato al santuario di S. Antonio di Oria in Puglia a svolgere il ministero di rettore, prima di ritirarsi definitivamente in riva allo Stretto e dedicarsi alle confessioni. Fra i ricordi dei suoi confratelli quello di padre Orazio Anastasi, che insieme a lui e a padre Vincent Anuforo ha condiviso per 13 anni a Bordonaro la missione di carità propria del Canonico di Francia. “E’ il sacerdote più buono che ho conosciuto in vita mia”, ha dichiarato il direttore della comunità rogazionista antoniana padre Amedeo Pascucci, esaltandone la bontà d’animo, l’atteggiamento propositivo e la benevolenza verso tutti. Anche il rettore di S. Antonio padre Mario Magro, che ha raccolto il testimone di padre La Marca alla guida del Santuario di via S. Cecilia, ha voluto ricordare la straordinarietà della sua vocazione, che si è tradotta in un amore incondizionato verso le comunità che nel tempo gli sono state affidate. Le esequie saranno celebrate domani, alle 11, nella basilica santuario di S. Antonio.

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