Studenti delle scuole dell'obbligo al freddo perché manca ancora un piano dell'Ufficio tecnico di Palazzo Longano deputato alla programmazione degli interventi annuali di manutenzione agli impianti di riscaldamento. Ritardi che, alla luce del repentino calo delle temperature registrate nelle ultime settimane, hanno costretto insegnanti, bambini, ragazzi e personale non docente ad attrezzarsi con misure "fai da te", innescando anche il conseguente vortice di lamentele e polemiche mosso nei confronti dei dirigenti scolastici dalle famiglie degli studenti. Manca ancora un piano d'azione del Comune, non disposto in anticipo secondo le disposizioni governative nazionali, così come il propedeutico incarico a ditte specializzate per gli interventi preventivi agli impianti termoidraulici in dotazione ai numerosi plessi scolastici presenti su tutto il territorio comunale. Pare che l'inerzia degli uffici sia giustificata dai reiterati ritardi sull'approvazione del Bilancio, ragione per la quale il Comune non ha potuto procedere allo stanziamento per tempo delle somme, che una volta ordinate, però, richiederanno una inevitabile proroga di almeno una settimana al termine fissato per legge dal primo giorno di dicembre. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina