Rodì Milici, la morte di Angelo Di Pietro. Nominato il consulente per ricostruire la dinamica
La Procura di Barcellona, su incarico conferito dal sostituto procuratore Dora Esposito, ha nominato l'ingegner Santi Mangano, quale consulente tecnico per ricostruire la dinamica dei fatti che si sono verificati all'alba di domenica scorsa, in via Candela di Rodì Milici, dove la fatale coincidenza ha causato la tragedia in cui ha perso la vita l'ex carrozziere della premiata carrozzeria “Martello d'Oro” di Centineo di Barcellona, Angelo Di Pietro, 56 anni, originario di Fondachelli Fantina, conosciuto in paese da tutti per la bontà d'animo e per le vicende umane che avevano interessato il suo vissuto. Ieri stesso il consulente tecnico, coadiuvato dai carabinieri della Stazione di Terme Vigliatore, si è recato sul luogo in cui l'uomo senza vita è stato ritrovato disteso sulla carreggiata. Oramai sembra certo, per stessa ammissione del giovane operaio G. A. che domenica ha compiuto 31 anni, il quale a bordo dell'Alfa Romeo 147 stava ritornando verso casa, dopo aver ultimato il turno di lavoro notturno. Il giovane che stava percorrendo quella strada poco illuminata, inconsapevolmente avrebbe colpito nel buio, senza accorgersene se non dopo aver percepito la sensazione di aver sormontato un ostacolo, il corpo dell'uomo disteso per terra forse per le conseguenze di un malore.