A un mese dal Natale sono giorni decisivi per la scelta del vestito che Messina indosserà in vista delle festività. Un abito che potrebbe essere inedito, luminoso e, perchè no, sorprendente. A Palazzo Zanca le prime decisioni sui dettagli del programma del “Natale di Rinascita” sono quelle legate agli uomini. Quelli che dovranno scegliere fra le decine e decine di proposte che sono arrivate in questi giorni al Comune che aveva posto come termine ultimo quello del 20 novembre. Il Comune vuole che sia una squadra di una dozzina di esperti a valutare quali siano le offerte più utili e per questo ha aperto alla candidatura di event manager, responsabili marketing, consulenti musicali ed esperti contabili. Sono state 134 le candidature giunte alla fine del mese scorso, ma ancora la commissione non ha deciso chi siano i vincitori. A questo gruppo, in sinergia con l’amministrazione, il compito di decidere quali siano le offerte di intrattenimento che siano più valide e che possano trovare spazio nel cartellone finale. I tempi adesso sono piuttosto stringati perchè questa commissione, appena si sarà insediata, dovrà velocemente spulciare centinaia di offerte, dal piccolo spettacolino allo show di valore nazionale, che sono arrivate per il secondo bando lanciato, in ottica natalizia, dal Comune. Nel frattempo la squadra degli assessori Previti, Gallo e Musolino si sta occupando di alcuni punti fermi. Per esempio è prossima alla definizione la gara d’appalto per le luminarie. Una spesa da 90.000 euro con cui sarà cambiato il volto agli assi principali della città.
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