Messina

Giovedì 05 Dicembre 2024

Consulta provinciale degli studenti di Messina: Fabrizio Sbilordo nuovo presidente

Il 23 Novembre 2021 si è tenuta presso l'ITET Enrico Fermi di Barcellona Pozzo di Gotto la prima Assemblea Plenaria della Consulta Provinciale degli Studenti, un organismo istituzionale su base provinciale, presieduto dai rappresentanti di Consulta degli Istituti Secondari Superiori di tutta la provincia di Messina. Come previsto al primo ordine del giorno è stato insediato il seggio elettorale ed è stato dato avvio alle operazioni di voto per l'elezione del Presidente della Consulta. L'esito delle urne ha visto eletto come presidente della Consulta Provinciale Fabrizio Sbilordo, rappresentante di Consulta e di Istituto dell'IIS Jaci con 27 voti, fondatore del movimento studentesco cittadino Nuova Zancle, tra i più giovani iscritti di Gioventù Nazionale vicino al vicepresidente nazionale di Azione Universitaria, Francesco Armone, al Presidente Provinciale Salvatore Ragno e al Presidente della IV Municipalità Alberto De Luca. Fabrizio Sbilordo ha raccolto la fiducia dei suoi colleghi superando gli altri candidati Marco Gullifà (25) candidato del gruppo universitario Atreju sostenuto da Udu e Rete degli Studenti Medi ed Emanuele Speziale (1). "Oggi realizzo un obiettivo prefissato da diversi anni, il più grande orgoglio è, sicuramente, la fiducia ricevuta dall’intera comunità scolastica nel rappresentare tutto il territorio provinciale messinese senza alcuna distinzione. - aggiunge Sbilordo -  Ritengo sia necessario attribuire nuovamente valore alla nostra città. La nostra città metropolitana contiene al suo interno eccellenze, storia, monumenti e cultura incommensurabile, non conosciuti e, a volte, non apprezzati. Voglio far si, nel mio piccolo e congiuntamente ai miei colleghi della Consulta Provinciale, che in futuro si abbia la capacità di cambiare il presente. Alla base di ciò, attiveremo un programma elettorale basato sulla valorizzazione della consulta, sull’attivismo territoriale, sul potenziamento di attività culturali cittadine, la formazione degli studenti in termini di diritti, l’incremento degli spazi destinati agli studenti dentro e fuori le scuole. Maggior attenzione verrà posta, soprattutto, in ambito di edilizia scolastica e strutture, problematica che affligge innumerevoli istituti."

leggi l'articolo completo