Ha fatto scalpore a Capo d’Orlando la notizia che gli agenti della Polizia locale della città si ritroveranno di fronte, in Tribunale, il loro capo, il sindaco Franco Ingrillì ed entrambi porteranno avanti le rispettive ragioni. In dieci, infatti, lo hanno citato per comparire davanti al Giudice del Lavoro del Tribunale di Patti, nei giorni 13 e 15 dicembre, per ottenere il mancato pagamento della retribuzione accessoria, dal 2014 ad oggi, della mancata erogazione della indennità di turnazione e festivi dal 2014 al 2020 e per il mancato pagamento degli arretrati contrattuali dal 2018 al 2020. Si tratta di somme che, se accertate dal Tribunale nella quantificazione richiesta, porrebbero un bel problema economico ai bilanci di Palazzo Europa. Proprio in queste ore, quando si pensava che il primo cittadino, Franco Ingrillì, avrebbe evitato lo scontro in aula magari con un accordo consensuale, ecco la nomina di un legale per costituirsi nel ricorso presentato dagli agenti della Polizia locale. Il legale nominato dalla casa municipale è l’avvocato Pietro Speziale, di Messina, mentre gli agenti della Polizia locale sono rappresentati dall’avvocato Massimiliano Fabio, di Sant’Agata di Militello. I dieci sono Settimo Gugliotta, Mario Giardina (ora in pensione), Antonino Longhitano, Luigi Camuti, Giacomo Campisi, Aldo Randazzo, Michele Paternò, Vincenzo Leonino, Danilo Paparone e Leone Orifici. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina