Il consiglio comunale, presieduto da Andrea Barone, con otto voti contrari e sette favorevoli ha respinto il programma triennale delle opere pubbliche, bloccando, di fatto, l’iter di approvazione del bilancio previsionale 2021/2023. E’ questa la sintesi dell’assemblerà cittadina tenuta in seconda convocazione nella serata di martedì nel corso della quale avrebbe dovuto trattare ed approvare due punti fondamentali alla base dell’attività finanziaria e di programmazione del comune, fra cui il piano triennale opere pubbliche ed il Dup , documento unico di programmazione, col bilancio di previsione 2021- 2023. A fronteggiarsi il gruppo composto da otto consiglieri in appoggio al sindaco Bruno Mancuso e l’altra parte del civico consesso coalizzata fra i componenti dell’opposizione storica, il neo gruppo staccatosi dalla maggioranza e dell’indipendente Recupero.
Il Piano triennale delle opere pubbliche inserito al primo punto essendo uno dei documenti propedeutici al bilancio ha impegnato il consiglio in quanto i consiglieri dell’opposizione avevano presentato un emendamento col quale chiedevano all’amministrazione di stralciare dal piano il project financing riguardante l’esternazione dei servizi cimiteriali. La richiesta però avendo ottenuto 8 voti favorevoli da parte dell’opposizione e otto contrari dal gruppo in appoggio all’amministrazione , è stata respinta.
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