Messina

Domenica 28 Aprile 2024

Messina, da domani l’Atm schiera i vigilantes per stanare i “portoghesi”

Più controlli su bus e tram. L’Atm si affida alle guardie giurate per supportare il lavoro dei verificatori e cercare di arginare il fenomeno, molto messinese, dell’utilizzo gratuito del mezzo. Saranno una presenza che di certo non passerà inosservata sui mezzi pubblici cittadini. La loro prima giornata di lavoro è prevista per domani e l’accordo è stato sottoscritto con una società della provincia per 30 giorni. Un primo approccio che potrà essere rinnovato se i risultati dovessero essere quelli attesi. L’Atm ha deciso di chiedere aiuto ai vigilantes per risolvere una serie di problemi che sono emersi, in particolar modo, in quest’ultimo periodo. Il primo è quello degli abusivi su bus e tram. La pessima abitudine di salire sui mezzi senza biglietto “tanto non controlla nessuno” è tornata in auge dopo che per due anni, o giù di lì, il Covid ha ridotto sensibilmente le presenze dei viaggiatori. Il gruppo dei controllori adesso sarà affiancato dalle guardie giurate che, ovviamente, non possono elevare multe, ma possono “chiudere” la squadra che se ne occupa. Dunque i verificatori, che non sono tantissimi, opereranno in coppia con gli uomini in divisa. Sono 14 il team che verranno formati e che avranno un piano di controlli molto variegato ma concentrato in zone dove più alto è il dato del portoghesismo. Ma le guardie giurate saranno utili anche per altri motivi oltre a quello di moltiplicare i controlli sui biglietti. «Purtroppo nell’ultimo periodo abbiamo registrato – dice il presidente della società di via La Farina Giuseppe Campagna – una serie di atti vandalici che hanno fatto alzare il nostro livello di allerta. In particolar modo lanci di oggetto dall’esterno ma anche dall’interno contro i vetri che in alcuni casi si sono rotti. Poi abbiamo avuto aggressioni nei confronti dei verificatori e la presenza di personale qualificato darà loro maggiore sicurezza».

leggi l'articolo completo