Pecoraro Scanio: le Eolie rischiano la revoca del titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco
L’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio, intervenuto a Salina nel corso dell’edizione 2021 del Premio internazionale “Sole, Vento e Mare: energie rinnovabili nelle Isole minori e nelle Aree Marine Protette” di Marevivo, torna a sollecitare al Governo la concretizzazione del Parco nazionale dei vulcani. Pecoraro Scanio, che da ministro dell’Ambiente istituì i 4 parchi nazionali siciliani, evidenzia come «le Eolie, un arcipelago meraviglioso e fragile, senza il parco rischiano la revoca del titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco per la scarsità delle tutele. Da anni l’attuazione di questo parco è bloccato da opposizioni miopi e da inerzie burocratiche. Occorre che il Ministero imponga l’applicazione della legge e si proceda anche con l’area marina protetta. Il Parco e l’Amp – ha aggiunto il presidente della fondazione Univerde – possono essere attuati subito, con il pieno coinvolgimento delle comunità locali e delle vere realtà produttive, puntando al rilancio dell’economia locale verso un turismo sostenibile, di qualità e che porti benessere duraturo». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina