Aggrediti senza alcun motivo. Per quello che sembra avere tutti i contorni di un gravissimo episodio di razzismo, adesso al vaglio della polizia. Vittime due ragazzi del Gambia, da anni perfettamente integrati in città. Secondo una prima ricostruzione dei fatti ieri erano circa le quattro del pomeriggio quando i due ragazzi, uno affidato a una famiglia messinese, stavano passeggiando, per raggiungere il campo di calcio di Cristo Re, lungo la via Dina e Clarenza. E ad un certo punto, un uomo di 31 anni, dopo aver farfugliato una frase dal tono discriminatorio, sembrerebbe “sunnu niri”, si è letteralmente lanciato addosso, a quanto pare senza alcun motivo, scagliandosi contro i due giovani prima con un coltello e poi con una pala, e a quanto pare anche con un’ascia (ci sono delle immagini filmate da alcuni telefonini consegnate alla polizia che provano i fatti). Alcune volanti della polizia sono intervenute prontamente dopo la telefonata alla centrale, e i ragazzi, che sono scampati ad un pericolo molto concreto, sono stati trasportati in ospedale per essere curati (guaribili in 5 e 7 giorni). Una scena drammatica, un’aggressione senza alcun motivo plausibile. Uno dei due, quello adottato da una famiglia della nostra città, è molto conosciuto perché in passato ha collaborato proprio con la Questura, come mediatore. L’episodio è adesso al vaglio degli inquirenti per ulteriori approfondimenti. I poliziotti, dopo avere identificato l’aggressore, lo hanno denunciato in stato di libertà per lesioni personali e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Rinvenuto e sequestrato lo strumento utilizzato dall’uomo.