Perdurano le emergenze all'interno del cimitero comunale di Barcellona, degradato a causa della mancanza di adeguate pulizie e dall'assenza di senso civico da parte di alcuni visitatori. Molte zone si caratterizzano per l'incuria e la sporcizia e addirittura veri e propri cespugli che arrivano a ricoprire le tombe dei defunti. Sembrano ignorate le direttive impartite dall'assessore al ramo Santi Calderone, così come manca il rispetto dell'ordinanza emessa meno di un mese fa dal sindaco Pinuccio Calabrò sul divieto di introdurre plastica all'interno dell'area. La questione ambientale resta viva, così come rimangono attuali altre difficoltà. Alcuni visitatori lamentano anche la presenza a singhiozzo di acqua dai rubinetti, ma ciò che rende il quadro opaco è soprattutto la situazione riconducibile alla pulizia. La società incaricata del servizio, il cui appalto è scaduto da più di un mese, starebbe continuando ad operare in attesa di lasciare posto a chi subentrerà. A differenza del vecchio contratto in cui non era prevista la pulizia di tutte le aree, infatti, il nuovo appalto prevederà la copertura totale del servizio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina