Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Fumo dalla raffineria di Milazzo, associazioni ambientaliste e amministratori vogliono vederci chiaro

Zero Waste Sicilia

Disfunzione, errori o altro non sono più giustificabili, non hanno più motivo di verificarsi. Le denunce dei Cittadini e delle Associazioni ambientaliste e/o Comitati di cittadini gridano Rispetto della salute umana, Tutela dell'ambiente, Sicurezza del Territorio. Non si può rimanere sordi o sottovalutare questa gravissima situazione.
Le Istituzioni locali, regionali e nazionali devono ... assolutamente devono, sono obbligati ad intervenire per far garantire e far rispettare ai responsabili delle Aziende industriali della Valle del Mela le normative e, se occorre, introdurre nuove restrizioni e limitazioni delle emissioni di tutte le sostanze inquinanti sia in atmosfera sia via mare.
La Politica, quella con la P, se veramente ancora c'è, batta un colpo e non solo per fare campagna elettorale.
Le OO.SS. assumano decisioni oltre la propria visione e rappresentino le esigenze della intera Collettività del Comprensorio della Valle del Mela.

Adasc Milazzo

Quello che si è verificato è l'ennesima dimostrazione di quanto affermiamo da anni. Un'industria che guarda solo al profitto economico, incurante di un territorio che da 60 anni subisce un devastante impatto sanitario ed ambientale. Le "prove tecniche" non si fanno sulla pelle dei cittadini. Milazzo, la Valle del Mela e Barcellona Pozzo di Gotto sono stati invasi da odori molesti e nauseabondi.

La Malfa, sindaco di Pace del Mela: "La misura è colma"

Il sindaco Mario La Malfa, a seguito dell’ennesimo episodio di emissioni di fumi in atmosfera ha deciso di evitare la pantomima della richiesta di chiarimenti ad Arpa. Basta commissioni ed ispezioni. Ormai la misura è colma. L’Amministrazione di Pace del Mela presenterà esposto querela. Sarà la magistratura a decidere se quello che sta avvenendo è penalmente rilevante. Ora basta. #pacedelmeladicebasta

Antonio Mamì, consigliere comunale di Barcellona

Nella giornata di ieri una nube di composti dello zolfo, proveniente verosimilmente dalla raffineria di Milazzo, scrive Antonio Mami’, consigliere comunale di Barcellona, ha toccato il territorio barcellonese ed è stata chiaramente percepita dalla popolazione. Il gruppo consiliare Città Aperta presenterà un'interrogazione urgente al Sindaco Calabrò affinché si attivi presso le autorità competenti al fine di conoscere i dettagli di questo grave episodio e le conseguenze per la popolazione e le aree interessate. E' necessario che chi ci rappresenta protesti con forza e pretenda il rispetto del diritto alla salute di tutti i cittadini!

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia