L'amministrazione delegato di Caronte & Tourist, Vincenzo Franza, fa il punto della situazione sul controesodo. “Le previsioni che davano la Sicilia come meta privilegiata delle vacanze di prossimità che gli italiani avrebbero scelto in era Covid sono state puntualmente rispettate. I numeri dei mezzi traghettati nelle ultime settimane sono tra i più alti di sempre. Eppure il sistema ha funzionato nel modo migliore possibile nelle condizioni date. Noi abbiamo messo in campo ben otto navi, di cui una noleggiata per l’occasione, che hanno viaggiato a pieno carico, è così ci risulta sia stato anche per la flotta delle società concorrenti. Ciò, insieme a un’organizzazione di terra praticamente impeccabile e alla collaborazione con le forze dell’ordine e in particolare con la Polizia Municipale, cui va il nostro ringraziamento e la massima solidarietà per i gravi gesti di intemperanza cui è stata esposta, ha fatto sì che i disagi per la città siano stati ridotti al minimo. Non va peraltro sottovalutato il fatto che i navigatori di ultima generazione individuano itinerari alternativi che hanno portato alla saturazione del traffico nelle vie secondarie. Certo, si può e si deve fare di meglio, senza ricorrere a speciose alchimie. Il traghettamento sullo Stretto è materia che richiede cooperazione leale e costruttiva tra tutti gli stakeholder. Così è sempre stato, così sarà bene che continui a essere”.
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