Un'ora di panico è stata vissuta in una palazzina di Alì Terme. Da uno dei garage si sono sviluppate delle fiamme per motivi tutt'ora al vaglio degli inquirenti. Paura per le venti famiglie che vi abitano che si sono viste in breve tempo circondate dal fumo nero anche nei vani scala. In attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco di Messina, arrivati dopo 30 minuti dalla prima chiamata, volontari con l'ausilio di scale private hanno fatto evacuare quante più persone possibili. Panico giustificato anche per la presenza nei garage vicini di moto ed auto con i pieni di benzina. La situazione al momento è sotto controllo.
Per questo motivo è temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, la strada statale 114 «Orientale Sicula, tra il km 24,100 e il km 24,700. Il traffico al momento viene deviato sulla viabilità locale con segnalazioni sul posto.
A Mandanici l'incendio che ieri pomeriggio sembrava in fase di spegnimento, in nottata ha ripreso vigore. Stamattina sono arrivati i forestali. Si teme per alcune case di campagna abitate in questa stagione. Il sindaco è in questura per sollecitare il comitato per la sicurezza. Il vasto incendio riguarda i pascoli di Acqua Pirara, Pizzo Serracchi, Pizzo Rotolia e sull'area boschiva di piano Cauddu, nella zona di Mandanici, per una estensione di circa 50 ettari.
Aggiornamento sul fronte degli incendi a Messina e in provincia. I vigili del fuoco sono ancora impegnati nello spegnimento dei roghi scoppiati oltre quarantott’ore fa. In questo momento i principali interventi sono quelli in città a Camaro nella zona del complesso il Mito.
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