Arriva anche a Messina la panchina “Rainbow”, simbolo di vicinanza alla comunità Lgbt e della lotta contro l’omofobia e la transfobia. «In memoria di tutte le vittime di omolesbobitransfobia e per esortare la cittadinanza a dire no a ogni forma di discriminazione e violenza per motivi fondati su: sesso, genere, orientamento sessuale e identità di genere»: è questa la frase che, da venerdì scorso, si legge sulla targa apposta alla “panchina Arcobaleno”, nell’ambito della campagna nazionale proposta dall'associazione “InOltre Alternativa Progressista”. A portare avanti l’iniziativa a Messina, colorando la panchina di piazza Cairoli, è stato il Circolo Arci Thomas Sankara, in collaborazione con le organizzazioni del Comitato Stretto Pride e con il patrocinio del Comune di Messina. «La panchina nasce da un'iniziativa dell'associazione nazionale InOltre, che in varie città d'Italia promuove la realizzazione delle panchine arcobaleno per le vittime di omolesbobitransfobia. Abbiamo ricevuto questa proposta dal presidente di InOltre, Giordano Bozzanca – queste le parole di Salvatore Bertino, referente di “Liberazione Queer+ Messina” – e abbiamo subito scelto la panchina da dipingere. Ci siamo riuniti per la realizzazione di questa panchina simbolica insieme con tanti ragazzi dell'associazione “Liberazione Queer+ Messina” e dell’Arci Thomas Sankara, ma l'entusiamo nel vedere gente interessata, persone felici che facevano foto alla panchina, è stata sostituita da una profonda delusione, in quanto la targa che avevamo affisso apposta, in memoria delle vittime di omolesbobitransfobia, è stata staccata dalla panchina. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina