La riunione tra i primari dell'ospedale di Taormina e i sindaci del Distretto Sanitario D32 prevista per domani pomeriggio non ci sarà. Il confronto, chiesto nei giorni scorsi da alcuni medici del presidio, non si farà. La conferma ufficiale dello stop a questa iniziativa di protesta che sarebbe dovuta avvenire in aula consiliare a Taormina, arriva dal direttore generale facente funzioni dell’Azienda sanitaria provinciale, il dott. Bernardo Alagna, e fa seguito al confronto chiarificatore avvenuto lo scorso fine settimana tra l'assessore alla Salute e i primari del presidio. «La protesta è rientrata, la riunione di venerdì non ci sarà - evidenzia Alagna -. L'assessore regionale Ruggero Razza ha già rassicurato che non ci sarà alcun depotenziamento e che, anzi, si intende rilanciare l'ospedale di Taormina con i concorsi che abbiamo già avviato ed altri che verranno presto indetti. I concorsi intendono reclutare medici e anestesisti, ginecologi e medici di pronto soccorso e della medicina generale». Alagna, intanto, ufficializza l'accordo avvenuto per la permanenza del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica a Taormina, che rinnova la convenzione in scadenza il 30 luglio prossimo tra la Regione Siciliana (per il tramite dell’Azienda Sanitaria Provinciale) ed il “Bambino Gesù” di Roma: «Rinnoveremo a breve, per un altro anno, la convenzione che consentirà la conferma a Taormina della Cardiochirurgia Pediatrica». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina