Domani potrebbe essere il giorno decisivo per conoscere se e come si terrà una celebrazione della Vara. Un doppio appuntamento, in Prefettura e in Consiglio comunale, per maturare una decisione tutt’altro che scontata e che comunque sarà un compromesso fra fede e sicurezza. Facciamo qualche passo indietro. Per via della pandemia e delle norme che puntano a evitare il diffondersi del virus, l’anno scorso la Vara resto nel deposito e non fu consentita nemmeno una breve esposizione. Quest’anno, l’allentarsi delle misure di contenimento, dovrebbe dare la possibilità, quanto meno, di poter ammirare la macchina votiva. Niente processione, ovviamente, ma una esposizione potrebbe essere autorizzata. È quello che l’Amministrazione ha percepito da alcuni incontri informali, avvenuti nelle scorse settimane, con i rappresentanti della Questura. Nessuna certezza, ma molta fiducia. Domani, invece, l’incontro diverrà ufficiale in occasione di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che avrà all’ordine del giorno anche il tema del Ferragosto cittadino. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina