Nuovo punto a favore della società sportiva Waterpolo nel contenzioso con il Comune che vuole rientrare in possesso della gestione della piscina Cappuccini. Ieri il Tar di Catania non è entrato nel merito della causa tra la società e Palazzo Zanca, lo farà ad ottobre, ma ha deciso con un’apposita ordinanza di lasciarne la gestione alla società, questo soprattutto per tutelare gli sportivi che la frequentano e si allenano. La partita amministrativa va avanti ormai da anni tra la Waterpolo e il Comune per la gestione della piscina Cappuccini. Il Comune nel corso del 2019 aveva dichiarato una prima volta risolta la transazione con la Waterpolo per la gestione del complesso natatorio, ma il Tar di Catania aveva accolto il ricorso proposto dall’associazione sportiva, ritenendo illegittimo il provvedimento. L’Amministrazione comunale qualche mese addietro aveva emanato un nuovo provvedimento di risoluzione della transazione, avverso il quale la Waterpolo aveva proposto un nuovo ricorso, chiedendo la sua sospensione, la cui discussione era fissata davanti al Tar etneo per l’8 luglio appena trascorso.
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