La MessinaServizi si occuperà anche delle “azioni di tutela e valorizzazione” della Riserva naturale orientata “Laguna di Capo Peloro”. L’area dei due laghi di Ganzirri, principalmente, e tutto ciò che li circonda. Il 30 giugno scorso – dopo la proposta partita dagli uffici della Città metropolitana, ente titolare dell’area, e accolta, il 10 giugno, dal Cda dell’azienda guidata da Pippo Lombardo – il sindaco metropolitano Cateno De Luca ha firmato il decreto che dà l’ok all’accordo tra Palazzo dei Leoni e la MessinaServizi. E che regola sia i compiti assegnati che i rapporti economici.
La MessinaServizi, dunque, effettuerà: «lo smaltimento in discarica autorizzata delle biomasse algali (nei periodi di massima proliferazione) ovvero nei mesi di maggio e giugno, così come prelevate da attività istituzionali della Città metropolitana o da diverse attività di pulizia che si dovessero organizzare; la scerbatura, con cadenza mensile, ovvero il taglio di rovi ed erbe infestanti (compreso lo smaltimento in discarica autorizzata) che, fuoriuscendo dal guard-rail , intralciano il regolare transito dei fruitori; lo spazzamento continuo e cadenzato (preferibilmente nella fascia oraria 7-10 per almeno due giorni della settimana) attraverso un idoneo mezzo meccanico con operatori, ad esclusiva destinazione dell’Area protetta, necessario per l’effettuazione della pulitura dell’intera carreggiata stradale (compresi i cigli stradali e relativi marciapiedi) che circondano il perimetro dei laghi Ganzirri e Faro».
Leggi l’articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia