Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Christian, “head bartender” messinese... di livello mondiale

Il suo drink “O’Tama Tokyo/Palermo” si è aggiudicato la “Roku Shun Competition 2021”

Il drink “O'Tama Tokyo/Palermo” di Christian Costantino, “head bartender” del “Marina del Nettuno” di Messina, ha vinto la “Roku Shun Competition 2021”. Un drink che unisce due mondi distanti geograficamente, ma uniti dai gusti, aromi e sentori che il “bartender” ha saputo creare, facendo innamorare la giuria del premio. Un gin giapponese, il Roku, e ingredienti siciliani come i fiori Sucameli, la gassosa, gli asparagi del territorio, per un cocktail che affonda le radici in una affascinante storia d'amore del diciannovesimo secolo. E per il messinese Christian è una soddisfazione particolare, perché corona un impegno professionale, legando due culture apparentemente così distanti.

Si racconta, tra verità e leggenda, che nel 1878, durante la leggerezza della Primavera, in un paesino giapponese vicino Tokyo, uno scultore siciliano, Vincenzo Ragusa, durante una passeggiata a cavallo, fu colpito dalla bellezza di una ragazza che dipingeva all’aperto. Era la diciassettenne O’Tama, che, disinvolta in giardino, dipingeva un ventaglio. Nello stile, poco realistico, di O'Tama, Ragusa trovò il coraggio per esternare il proprio amore, proponendole dei soggetti più realistici da studiare. Le riempì il giardino di cigni, anatre, pesci d'acqua dolce e caprifogli: soggetti ideali per portare un'evoluzione artistica alla pittura della ragazza... Quando l'artista dovette far ritorno a Palermo, lei lo seguì in nome dell'amore e della loro arte, che divenne un connubio tra scultura siciliana e pittura giapponese, in una nuova fioritura. Fu così che la loro vita divenne un romanzo. Il drink O'Tama Tokyo/Palermo racconta proprio lo “shun” della loro storia d'amore, la leggerezza della primavera vissuta dai due artisti, e tutte quelle successive vissute sulle coste siciliane.

Così si usa in Sicilia con i fiori di “acetosella gialla”, chiamati in dialetto “sucameli", sostituiti spesso al limone in cucina, con il loro sapore di agrumi e aceto, quell'acido e aspro divertente scolpito nei ricordi d'infanzia. Si narra anche che se gli asparagi in sogno simboleggino l'amore passionale, così come quello dei nostri amanti. La loro piena maturazione in Sicilia avviene proprio a cavallo della primavera e, come un vero amore, vanno raccolti subito. Il miele, la dolcezza di un amore, profumato di ciliegio, festeggiato così come in Sicilia si festeggia il mandorlo in fiore. Le note erbacee e floreali del tè, la punta di aceto di mele. Perché l'uso del Roku Gin? Nel 1879, O'Tama fu la prima donna giapponese, modella di uno scultore europeo e fu proprio Ragusa a scolpirne, innamorato, i lineamenti.

Caricamento commenti

Commenta la notizia