Alcune novità entrano subito in vigore, altre misure scatteranno dopo la firma dell’ordinanza. In ogni caso, l’Amministrazione comunale sta cercando di venire incontro alle esigenze prospettate dai cittadini di Torre Faro. Resta intatta, però, la “filosofia” del provvedimento: l’isola pedonale estiva non fa che rendere più attraente e vivibile il più bel borgo marinaro che abbiamo a Messina, così come avviene in quasi tutte le località di mare d’Italia, d’Europa e del mondo. In una fase storica nella quale si indica come priorità assoluta la transizione ecologica, la pedonalizzazione di aree come quelle del villaggio rivierasco va in tale direzione. Per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico, oltre alla linea 38, ne entrerà un’altra in funzione, con bus navetta. Gli accertatori dell’Atm saranno ai varchi e già da oggi gli agenti della Polizia municipale (quelli appiedati), impiegati nei tre turni, avranno in dotazione le bici elettriche. «Abbiamo deciso di affidare all’Atm la gestione dell’isola pedonale – spiega l’assessora Dafne Musolino –, e l’Azienda trasporti si farà carico di un ulteriore servizio aggiuntivo, una navetta che si occuperà del trasporto di persone che hanno difficoltà deambulatorie. Saranno dislocati almeno due mezzi al capolinea, dalle 8 alle 20, che si muoveranno su richiesta da parte, ad esempio, di anziani, donne incinte, persone che hanno qualche handicap anche temporaneo. Per quel che concerne il rilascio dei pass per i residenti, è in atto un monitoraggio «per accertare l’effettivo fabbisogno, altrimenti si rischierebbe di fare un vero pastrocchio». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina