Messina

Domenica 05 Maggio 2024

Lesioni e violenza privata a Messina, arrestati tre cittadini stranieri

Nel corso dell’ultimo week end, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione al rispetto della normativa anti-covid.

Nel corso dei servizi, in attuazione di distinti provvedimenti emessi dalla competente Autorità Giudiziaria, i militari dell’Arma hanno arrestato tre cittadini stranieri. In particolare, i carabinieri di Messina Giostra hanno arrestato la 52enne tunisina Latifa Marzouk, condannata alla pena residua di 2 mesi e 12 giorni per i reati di lesioni e danneggiamento ed il 43enne Fernando Nalaka Sanjeewa WARNAKULASURIYA, cittadino dello Sri Lanka, poiché condannato alla pena di 4 anni, 11 mesi e 23 giorni per lesioni e violenza privata. Inoltre i Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado hanno arrestato il 38enne Sanità Asanka Thamel WARNAKULASURIYA, anch’egli cittadino dello Sri Lanka, poiché condannato alla pena di 4 anni, 5 mesi e 23 giorni di reclusione per i reati di sequestro di persona, rapina e lesioni.

Infine, sempre i Carabinieri di Messina Giostra, in esecuzione ad un’ordinanza di sospensione cautelare della misura alternativa con conseguente carcerazione disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Siracusa, hanno arrestato il 36enne siracusano Carmelo Rendis, già ristretto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica del capoluogo peloritano, poiché condannato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Al termine delle formalità di rito, la 52enne tunisina è stata associata alla Casa Circondariale di Palermo e gli altri arrestati sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Nel corso dell’attività di controllo, i militari del Nucleo Radiomobile hanno altresì proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di:

Infine, durante il servizio, che ha consentito di controllare più di 70 autovetture ed oltre 100 persone, tre giovani sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché trovati in possesso di modici quantitativi per uso personale di marijuana e 4 persone sono state sanzionate poiché inottemperanti alle disposizioni volte a limitare il contagio da Covid-19.

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