Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Riciclaggio di auto a Patti, nove arresti I NOMI

L’indagine della Procura e della Polstrada su una sofisticata immatricolazione di vetture rubate

Un’organizzazione dedita al riciclaggio di autovetture di lusso è stata sgominata nell'ambito dell’operazione denominata “Rav 4” eseguita dalla Polstrada di Messina e condotta dalla Procura della Repubblica di Patti, sotto il coordinamento del procuratore capo Angelo Cavallo. Il risultato dell'indagine, affidata al sostituto procuratore della Repubblica di Patti, Giorgia Orlando ha portato all'emissione di nove misure cautelari disposte dal Gip del Tribunale, Ugo Molina eseguite ieri mattina dalla Polizia stradale peloritana, coadiuvata dal personale delle Sezioni di Catania, Siracusa, Ragusa ed Enna. Nello specifico sono state emesse quattro misure di custodia cautelare in carcere per Costantin Dumitru Axinte, rumeno, Siarhei Hryshkevich, bielorusso, Andrei Yanushka, bielorusso, Liudmila Paulouskaya, bielorussa, tutti residenti a Gioiosa Marea. Ai domiciliari sono, invece, finiti Francesco La Galia di Gioiosa Marea, Marius Bombari, rumeno residente a Patti, Maria Florentina Belciug, rumena residente a Patti, Antonino Leopardi, residente a Capo d'Orlando. Una persona risulta ancora latitante. L'accusa per loro, a vario titolo, è di associazione a delinquere, falsità in documenti, riciclaggio, in particolare di autovetture. Nel corso dell’indagine portate avanti dagli agenti della Polstrada di Messina sarebbe stato accertata l’esistenza di un articolato sodalizio criminale che, fino al maggio dello scorso anno, si sarebbe dedicato al riciclaggio di autovetture di lusso in particolare Toyota rav 4, da cui il nome dell'operazione, e Toyota Lexus. Le autovetture rubate per lo più venivano reperito illecitamente all'estero.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia