Come si suol dire in questi casi, la stagione è alle porte. E anche se la pandemia rende imprevedibili i programmi di tutte le attività, quelle legate all’estate non possono aspettare certezze per essere programmate. Per questo il Comune e gli alti enti in interessati all’attività balneare hanno avviato le procedure per far arrivare il litorale cittadino all’appuntamento con la stagione dei bagni nelle migliori condizioni possibili. Da domenica inizia formalmente la stagione balneare in Sicilia, una data più utile ai lidi che ai fruitori delle spiagge libere. Infatti, formalmente, nessuno potrebbe stazionare in spiaggia a prendere il sole o fare il bagno prima di quella data, ma concretamente è un limite, a dir poco, sottovalutato. I lidi invece prima di quella data non possono aprire. Loro hanno cura della pulizia dell’arenile che hanno ottenuto dal demanio, ma per il resto dei km di spiaggia libera il lavoro è a carico del Comune che, a sua volta, gira l’incarico a Messina Servizi attraverso il contratto di servizi che già prevede questa specifica attività. Ma sulle spiagge, come l’anno scorso, saranno posizionate da Amam 18 punti per le docce che saranno un po’ più “sofisticate”. Ovviamente saranno posizionate le mini isole ecologiche nelle quale gettare i rifiuti e che ogni giorno le tute arancioni svuoteranno. Una novità assoluta, emersa dal tavolo tecnico che si è svolto ieri pomeriggio a Palazzo Zanca, è quella emersa dall’idea comune degli assessori Dafne Musolino e Massimiliano Minutoli, della realizzazione di uno spazio in spiaggia, completamente dedicato ai cani. Un “lido a quattro zampe” già esiste lungo il litorale nord ma il Comune vuole farne uno suo a sud.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia