L’apertura ai cinquantenni, anche se per ora solo i fragili, ha dato uno scossone alle vaccinazioni nel Messinese. Venerdì è stato ritoccato il record di somministrazione in una sola giornata. Sono state 4.596 in tutta la provincia. Un’impennata che rappresenta un cambio di rotta significativo in una settimana con numeri da “bonaccia” e che si erano attestati intorno alle 3000 dosi. A sostenere la crescita delle vaccinazioni sicuramente l’arruolamento di chi è nato prima della fine della 1971 e che, approfittando dell’open day, ha la possibilità di presentarsi senza prenotazione nei centri vaccinali se ha una patologia che lo rende inidoneo al vaccino AstraZeneca. E visto che anche una ipertensione certificata può dare il via libera alla somministrazione di sieri con “Rna” messaggero, ecco che i cinquantenni fragili che hanno colto l’occasione sono stati tantissimi. Va ricordato che gli altri, quelli che non alcuna patologia che li renda inidonei ad AstraZeneca potranno iniziare a vaccinarsi dal 13 maggio. Nel frattempo possono prenotarsi sulla piattaforma nazionale elaborata da Poste Italiane. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina